“The next sealing solution” è il titolo che abbiamo scelto per questo nuovo numero di MTU, dedicato a d alcuni degli aspetti più interessanti che rendono Meccanotecnica Umbra partner decisivo per le applicazioni legate al settore industriale, in ogni suo segmento. Questi elementi chiave sono - unitamente ad una decennale esperienza in prodotti affidabili, efficienti e progettati su misura per clienti in tutto il mondo - un processo di evoluzione continua sia nella progettazione che nella produzione di tutti i brand del gruppo: Meccanotecnica, Fugesco e Huhnseal.
Abbiamo deciso di iniziare questo racconto dando voce a tre stabilimenti, in tre diversi continenti, coinvolti nella progettazione di differenti soluzioni per il mercato industriale, e illustrando i nostri processi di testing, dove il know-how diviene eccellenza, sintesi delle esperienze e della crescita che gli ambiziosi progetti completati negli ultimi anni hanno garantito a Meccanotecnica negli strategici segmenti della movimentazione di fluidi, del food & beverage, dell’aerospace, delle estrazioni petrolifere e delle energie rinnovabili. Buona lettura.
Ogni progetto che attraversa la struttura di Meccanotecnica Umbra lascia una traccia, un segno, una memoria. Per sua stessa natura, l’azienda mette in gioco ogni sua competenza, ogni suo settore operativo, ogni suo componente per lo sviluppo di un progetto. E da questo processo ne esce cresciuta in termini di know-how e nuova capacità progettuale. Ogni sfida raccolta, in sintesi, può divenire nuovo capitale di conoscenza.
A patto che si sappia come incanalare tutte le esperienze fatte, così che diventino utili strumenti per lo sviluppo di progetti futuri. Tutto questo può essere emblematicamente (e allo stesso tempo in modo molto concreto) rappresentato dallo sviluppo di quatto banchi di prova d’avanguardia, dedicati a diversi segmenti del settore industriale, per progetti che coinvolgono alte temperature, alte pressioni ed alte velocità di rotazione. Sono contesti in cui siamo cresciuti grazie a progetti ambiziosi e specifici, che hanno lasciato in eredità un eccezionale esperienza.
La costante volontà di sperimentare contesti diversi da quelli che rappresentano la nostra comfort zone, come l’automotive o le applicazioni standard per il settore industriale, ci impone di dotarci di strumenti specifici che possano supportare lo sviluppo e la presentazione dei nuovi prodotti al cliente. Così nasce il nostro più recente banco di prova, per dare ai nostri clienti una mappatura delle prestazione della tenuta anche in condizioni mediane o differenti dagli estremi di usabilità dichiarati: completiamo le informazioni disponibili con una scheda che riassume le prestazioni dei nostri componenti, oltre alle specifiche tecniche.
Il banco ci permette di avere informazioni assolutamente strategiche che ci differenziano dai nostri competitors, in quanto solo alcuni di loro i più strutturati possono fornire questo tipo di informazioni.
questo tipo di informazioni. È un segno distintivo nel quale crediamo molto: diamo la possibilità al cliente di conoscere il prodotto in modo davvero approfondito, permettendogli di compiere una scelta consapevole ed ottimizzata in funzione della sua applicazione. Questo permette ai nostri partner di capire meglio le prestazioni del prodotto, e di conseguenza comprenderne il posizionamento sul mercato.
È un segno distintivo nel quale crediamo molto: diamo la possibilità al cliente di conoscere il prodotto in modo davvero approfondito, permettendogli di compiere una scelta consapevole ed ottimizzata in funzione della sua applicazione. Questo permette ai nostri partner di capire meglio le prestazioni del prodotto, e di conseguenza comprenderne il posizionamento sul mercato.
Meccanotecnica Umbra non si propone quindi solo come fornitore, ma come supporto tecnico per il cliente che sa di poter sempre contare su di noi per approfondire eventuali criticità e trovare insieme la soluzione.
Chiaramente, questo servizio diviene maggiormente strategico su prodotti ad alte prestazioni e ad alti costi di progettazione.
Il Banco per le Energie rinnovabili e quello per le Perforazioni Petrolifere rappresentano due elementi di sfida e di orgoglio: non ci eravamo mai spinti a operare in condizioni così estreme, che sono invece lo standard per quei settori. Gestire quei sistemi è una sfida anche dal punto di vista dei sistemi di sicurezza.
Il banco di prova dedicato all’Aeronautica è sviluppato per testare sistemi ad alta velocità e per potenziare la nostra penetrazione all’interno di questo segmento di applicazione, dove in alcuni settori specifici e in alcune applicazioni è necessario utilizzare dei sistemi di tenuta che devono poter essere stabili e avere performance elevate anche sopportando lunghi periodi ad alta velocità, in un range che va dai 10k ai 40k giri. Così come la continua necessità di aumentare il raggio di azione degli elicotteri, con la conseguente garanzia di poter rientrare anche in condizioni critiche da un punto di vista, ad esempio, della lubrificazione della scatola ingranaggi. Questo incide notevolmente sulla progettazione dei nostri prodotti, e sul supporto tecnico che siamo chiamati a dare.
Un banco in grado di arrivare ad una velocità di rotazione di 40.000 giri, con tenute albero fino a 50 mm di diametro, con possibilità di monitorare le prestazioni in condizioni di pressurizzazione sia interna che esterna, anche in simulazione di rarefazione della pressione atmosferica.
> Settore Aeronautico
Capacità di lavorare fino a 500° C, con pressioni fino a 40 bar, e di simulare sia le condizioni di operatività per endurance test (test di durata accelerato, con velocità di rotazione non reali) sia le condizioni reali di velocità (ridotta fino quasi a 0, ad esempio per simulare il tracking del moto del sole per gli impianti a parabole).
> Impianti Solari, ad Olio Diatermico e a Sali Fusi
Riusciamo ad arrivare a 550 bar di pressione, standard per le perforazioni petrolifere, in totale sicurezza.
> Impianti di Perforazione On Shore e Off Shore
Nuovo banco di prova molto flessibile e ci consente di testare delle tenute che vanno da alberi di 12mm fino ad alberi di 80mm con temperature che arrivano a 130° e pressioni fino a 40 bar. Permette di indagare il comportamento della tenuta in tutto lo spettro di applicazione e simulare eventuali condizioni operative critiche.
> Settore industriale
È bello constatare come tutto il gruppo Meccanotecnica Umbra funzioni come una mente diffusa, non vincolata a strutture verticistiche o centralizzate. Parafrasando le attuali evoluzioni della rete come l’internet of things, possiamo definirla una sorta di internet of project: una struttura ramificata e diffusa in cui ogni soggetto opera in modo integrato ad ogni livello della progettazione. A tutti gli effetti, possiamo definirlo un network di pensiero e di progetto, ben oltre la sola - seppur complessa - ramificazione commerciale. Questo è ancor più evidente osservando quei distaccamenti che possono sembrare periferici, ma che in definitiva non sono solo strutture esecutive o commerciali, ma tessere essenziali di questa visione strategica e metodologica del gruppo.
Dal 2013 la Huhnseal, fiore all’occhiello del Gruppo Meccanotecnica, può contare sul decisivo apporto di una unità con sede a Pune, in India: un team che sviluppa progetti sia per il mercato locale che per quello globale, coordinato dai responsabili dell’ufficio tecnico in Svezia. Quella che è nata come opportunità di avere una consulenza tecnico - commerciale specifica per il mercato indiano, si è presto rivelata una ottima chance di implementare le capacità progettuali di tutto il gruppo, fin dalla costituzione del primo nucleo di ingegneri che, dopo un brevissimo training, si è trovato perfettamente integrato nel flusso di lavoro di Huhnseal/Meccanotecnica.
A Pune oggi si disegnano tenute e componenti, ma si fanno anche qualificate attività di ricerca e sviluppo, si ragiona su concetti e soluzioni nuove, si gestiscono tematiche più ampie rispetto al solo disegno specifico della tenuta.
È stata poi una conseguenza naturale incrementare progressivamente personale e capacità tecnica, ottimizzando i tempi di risposta con una struttura agile ma con alto livello di competenza. Dal 2014, si è deciso di sondare anche le opportunità commerciali nel paese, pur consapevoli delle difficoltà di un contesto ultra competitivo (solo a Mumbai sono presenti più di 80 costruttori di tenute meccaniche) in cui la particolarità della proposta commerciale di Huhnseal/Meccanotecnica si scontra con la spietata guerra dei prezzi. La proposta che prevede la consegna al cliente OE l’intera proprietà del prodotto, e di conseguenza l’esclusiva anche per l’aftermarket, non trova condizioni favorevoli, contrariamente a quanto accade in Cina, in Europa e negli Stati Uniti. Ma questa strategia resta vincente nella maggior parte dei mercati, e siamo ovviamente convinti di non modificarla. Con questa situazione, l’ottimo impatto di Huhnseal/Meccanotecnica India produce risultati più apprezzabili nella sua integrazione nei processi di gruppo legati alla ricerca e sviluppo per altri mercati, e nel supporto alla progettazione:
una presenza decisiva in termini di capacità tecnica e competenza, lavoro e prospettiva di progetto. Oggi è un team forte e giovane di 8 persone.
I progetti ambiziosi permettono di andare oltre le proprie abitudini ed i propri limiti, facendo crescere l’azienda e le persone, aumentando il raggio di azione della nostra progettazione. Il controllo di qualità è una sorta di osservatorio privilegiato sui processi e sulle relazioni con clienti e fornitori: da qui è possibile osservare come le nuove sfide producono una crescita complessiva delle nostre possibilità, lasciando in eredità conoscenza, esperienza e nuove capacità tecniche, e vedere come sia necessario raggiungere un livello quasi simbiotico di operatività con clienti e fornitori.
Il più recente progetto che Fugesco ha sviluppato per Andritz Hydro USA, leader mondiale nella produzione di macchine per la produzione dell’energia idroelettrica, rientra in questa tipologia di lavoro. Nello specifico, abbiamo realizzato sia la tenuta, sia, su disegno del cliente, l’housing ed alcuni componenti accessori, andando quindi oltre quello che facciamo solitamente. I parametri di questo progetto sono impegnativi: un albero di 760mm di diametro c.a. e un housing con un diametro esterno di 1,8 m. Dimensioni assolutamente importanti, per quanto in passato Fugesco abbia lavorato su tenute di dimensioni anche maggiori.
Il controllo di qualità, in un progetto del genere, è decisivo da diversi punti di vista:
per superare le ispezioni del cliente, per consegnare una documentazione impeccabile, per poter inserire le forniture esterne in un processo che non abbia punti deboli. La documentazione di qualità è come una filigrana che segue tutto il percorso del lavoro: qui emergono tutti i potenziali problemi, e si riesce ad avere uno sguardo di insieme su tutte le fasi di un lavoro ottimamente concluso.
Fugesco realizza i progetti sulle specifiche del cliente, per cui non esistono mai prodotti uguali per clienti diversi.
Questo è un approccio proprio di tutto il gruppo Meccanotecnica, un DNA comune e un impegno collettivo che ci permette di affrontare progetti così ambiziosi, per dimensioni e per importanza. Non è mai semplice riuscire ad adattarsi, applicare i propri processi a quelli delle aziende partner: ma è assolutamente stimolante e gratificante, soprattutto alla fine di un percorso di successo. Ogni singolo lavoro poi consente di spostare il limite di operatività. Il controllo di qualità diviene così strategico anche per la costruzione della consapevolezza di cosa si è in grado di fare, di quale livello di eccellenza si può raggiungere. Fugesco è uno dei centri del gruppo Meccanotecnica in cui si realizzano importanti progetti di ricerca, intervenendo su vari aspetti di miglioramento delle tenute, concentrandosi in particolare sui materiali delle superfici delle stesse.
Oggi lo standard è costituito dal carbone, ma si stanno individuando altri materiali che possano soddisfare nuove crescenti esigenze e ridurre le coppie di attrito, migliorando durata e performance della tenuta.
Traducendo in termini concreti un’attitudine trasversale a tutti i centri nevralgici della rete Meccanotecnica, Fugesco non è rimasta ferma, progettando un nuovo banco di prova per grandi dimensioni, per tenute con alberi fino a 700 - 800 mm di diametro, e per la messa a punto di nuovi materiali come il Black Diamond, già testato con successo in diverse applicazioni. E questo è un ulteriore contributo alle potenzialità con cui Meccanotecnica Umbra si propone al mercato per il settore industriale.
La costruzione della rete di intelligenza diffusa di Meccanotecnica Umbra è passata da decisivi momenti in cui è stato importante saper cogliere le opportunità che si presentavano nei differenti ambiti internazionali, andando a completare la capacità di risposta del gruppo alle richieste ed alle necessità che il mercato poneva. Questo sia dal punto di vista della produzione sia, non meno importante, da quello della vicinanza geografica, linguistica e culturale con i contesti in cui operano i clienti ed i partner del gruppo. La presenza in Germania è nata nel 2018 grazie all’acquisizione di un business. Come spesso accade, si è trattato di comprendere e cogliere una possibilità, e farsi trovare pronti quando Nidec GPM ha deciso di cedere la sua unità per la produzione di tenute meccaniche industriali, avendo il 99% del proprio core business nel settore automotive.
Da un punto di vista commerciale la presenza in Germania si sta rivelando fondamentale: almeno quattro tra i dieci migliori clienti di Huhnseal/Meccanotecnica sono tedeschi. Pur avendo storicamente gestito sempre tutto dalla Svezia, avere una presenza fisica in Germania, con personale madrelingua e con la possibilità di produrre componenti in loco, ha rivelato tutta la sua importanza.
La business unit acquisita già si muoveva secondo principi propri del nostro gruppo, ovvero relazionandosi con clienti di primo impianto, cedendo in esclusiva tenute meccaniche personalizzate. Infine, aspetto molto importante, grazie a questa acquisizione siamo potuti entrare nel settore dei compressori a vite per la refrigerazione industriale. Un settore totalmente nuovo per noi, ma le cui soluzioni di tenuta meccanica sono perfettamente in linea con quanto prodotto in Svezia da Huhnseal, con l’innovativa tecnologia dedicata alle pompe a doppia vite. È stato quindi piuttosto naturale inglobare la business unit nel flusso di lavoro, e raggiungere così una nuova frontiera, nuovo ambizioso sbocco per applicazioni totalmente nuove. Con i materiali e le caratteristiche sviluppati per le tenute per compressori per la refrigerazione, abbiamo acquisito la competenza per proporci a questo nuovo segmento di mercato. Così è nata Huhnseal GmbH, inizialmente con un primo nucleo di tre collaboratori, che sta ora crescendo. Acquisire una business unit non è come acquisire un’azienda: è un processo che porta con sé una serie di “complicazioni” oggettive.
Ma possiamo osservare come la mossa è stata comunque di successo: oggi il gruppo MTU grazie ad Huhnseal GmbH è in grado di presidiare anche il segmento di mercato dei compressori per la refrigerazione.
Grazie alla competenza delle persone coinvolte, abbiamo potuto osservare un incremento della capacità produttiva totale, grazie ad un’unità produttiva che supporta le piccole produzioni e garantisce l’espansione nel mercato tedesco la gestione dei clienti già esistenti in capo a Huhnseal in Germania, per vicinanza linguistica e culturale..
© 2018 - Meccanotecnica Umbra S.p.A. - P.iva 00163450547